TORINO, 25 APR – Fiat Industrial ha chiuso il primo trimestre 2012 con un utile netto di 207 milioni di euro rispetto ai 114 milioni dello stesso periodo del 2011. I risultati sono stati esaminati dal cda a Detroit.
Fiat Industrial ha registro nel primo trimestre 2012 un utile della gestione ordinaria di 435 milioni, 158 in piu' dell'analogo periodo 2011. Il margine sui ricavi e' salito di 2,3 punti percentuali al 7,5% ''trainato dalla continua e forte performance di Cnh''
Fiat Industrial, la societa' a cui fanno capo Iveco e Cnh, conferma gli obiettivi per il 2012: circa 25 miliardi di euro di ricavi, un risultato netto intorno ai 900 milioni, un risultato della gestione ordinaria tra 1,9 e 2,1 miliardi, un indebitamento netto industriale tra 1 e 1,2 miliardi di euro.
L'indebitamento netto industriale di Fiat Industrial e' salito a 1,9 miliardi di euro (1,2 al 31 dicembre 2011) ''per effetto – spiega la societa' della crescita stagionale del capitale di funzionamento e del significativo livello di investimenti''. La liquidita' disponibile e' pari a 5m4 miliardi di euro (7,3 al 31 dicembre 2011).
Fiat Industrial ha realizzato nel primo trimestre 2012 ricavi pari a 5,8 miliardi, in crescita del 9,3%, grazie all'aumento significativo delle vendite di Cnh, che ha ''piu' che compensato'' il calo registrato da Iveco e Fpt.
I risultati conseguiti da Fiat Industrial nel primo trimestre 2012 sono superiori alle aspettative del consensus degli analisti. La previsione era infatti di un utile netto di 140 milioni di euro, mentre e' balzato a 207 milioni. Anche l'utile della della gestione ordinaria, stimato a 340 milioni, e' pari in realta' a 435 milioni. Superiore alle attese anche l'indebitamento che, secondo le previsioni, doveva essere negativo per 1,4 miliardi e invece e' salito a 1,9 miliardi.