Contro l’accordo di Pomigliano scioperano martedì 22 giugno, dalle 9 alle 11, i lavoratori della Piaggio che già si erano fermati lunedì pomeriggio dalle 15 alle 17 e avevano raggiunto in corteo la palazzina degli uffici. Lo rende noto Giorgio Cremaschi della Fiom.
“Ancora un grande sciopero – commenta Cremaschi – che dimostra che il consenso di Marchionne tra gli operai metalmeccanici è inferiore a quello di Lippi se la Nazionale giovedì perde”.
Sono i metalmeccanici della Cgil ad aver chiesto ai lavoratori della storica azienda di Pontedera di fermarsi come segno di solidarietà con gli operai dello stabilimento Fiat di Pomigliano.
“Ci è chiaro – ha scritto la stessa Fiom in un comunicato – che questo duro attacco padronale è rivolto insieme a voi e ai lavoratori del resto d’Italia, per imporre una situazione di fatto che svuoti i contratti nazionali di categoria e spinga a peggioramenti legislativi della condizione operaia, che ci mettano ancor più alla mercé della fame di profitti e degli incontrollabili alti e bassi dei mercati”.