”Il mio stipendio non centra nulla con Fabbrica Italia. Trovo offensivo utilizzarlo come argomento per rifiutare la modernizzazione del sistema delle relazioni industriali”. Lo ha affermato, stizzito, l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne parlando con i giornalisti al Salone dell’auto di Parigi.
”Sono totalmente ottimista, se no non mi sarei impegnato. Ci sto lavorando”. Così Marchionne ha risposto ai giornalisti sul piano Fabbrica Italia, da definire entro l’anno.
”L’ipo Chrysler sarà realizzata nel secondo semestre 2011. In che modo e come è tutto da vedere. Sarà in più tranches perchè nel mercato americano non si fanno mega-ipo”.
”Il solo obiettivo – ha aggiunto Marchionne – è quello di creare stabilita’ finanziaria al gruppo Chrysler”. A chi considera troppo ambiziosi i suoi progetti per il mercato Usa Marchionne replica: ”E’ un mercato da 12 milioni di vetture, voglio vendere 50.000 Fiat 500”.
