TORINO – Fiat e sindacati metalmeccanici si incontreranno l’11 gennaio per il rinnovo del contratto di 80mila lavoratori. L’obiettivo dei sindacati che saranno presenti all’Unione Industriale di Torino sarà quello di trovare un’intesa sulla parte retributiva e normativa entro gennaio.
Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, ha detto: “Il tempo è già scaduto. Puntavamo a rinnovare il contratto entro il 2012 e quindi è un’anomalia da correggere perché da questo dipende la nostra credibilità . La Fiat non sta peggio delle altre aziende metalmeccaniche in cui il contratto è stato rinnovato, è giusto che sia disponibile ad assicurare ai propri dipendenti anche miglioramenti economici”.
Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, ha detto: “La Fiat deve fare uno sforzo. Sappiamo che non guadagna, ma deve fare una scommessa positiva. Deve scommettere che le cose miglioreranno”.
Fiduciosi si dicono il numero uno del sindacato autonomo Fismic, Roberto Di Maulo e il segretario generale della Fim, Giuseppe Farina. ”E’ importante che la trattativa riprenda. La Fiat ha confermato la volontà di negoziare, faremo di tutto per chiudere entro breve”, ha commentato Farina.
