Lo afferma Niall Ferguson sulle colonne del Financial Times, osservando come il problema del debito è lo stesso dall’Islanda all’Irlanda, dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti. Per gli Stati Uniti il problema sembra lontano: “le cose peggiori stanno accadendo nell’euro zona e il dollaro sale perché considerato come paradiso sicuro dagli investitori. Ma uno sguardo alla posizione fiscale del governo federale fa sì che l’affermazione paradiso sicuro sembri senza senso”, sottolinea il Financial Times, ricordando come la scorsa settimana Moody’s abbia messo in guardia sul fatto che il rating di tripla americano non è scontato.