La “coperta” della finanziaria è troppo corta, Tremonti lo ripete da gioni. A fronte di un maxiemendamento da 7 miliardi il governo ha trovato un accordo con la maggioranza per 5,5 miliardi. Ecco le misure allo studio:
Stop all’aumento dei contributi per dipendenti ed autonomi previsto dalla riforma delle pensioni del governo Prodi. L’aumento sarebbe dovuto scattare a partire dal 2011.
Il ticket sugli esami diagnostici non verrà finanziato per l’intero anno: i ticket saranno congelati solo per 5 mesi su 12. Una operazione che costerà 347,5 milioni di euro a fronte di un costo di 834 milioni indicato per l’intero 2011 nel Patto per la salute 2010-2012.
Quasi 50 milioni “sbloccati” per la Tav con il maxiemendamento al ddl di stabilità presentato in commissione Bilancio della Camera dal Governo.
Indennità e gettoni di presenza ridotti del 30% per gli amministratori locali che portano i loro territori in rosso: i Comuni virtuosi verranno invece premiati.
Per carenza di risorse non sarà finanziato l’eco-bonus, che però potrebbe venire ripescato nel decreto milleproroghe di fine anno.