ROMA, 25 NOV – Conto alla rovescia per il cda di Finmeccanica che, giovedi' prossimo, riesaminera' le deleghe assegnate al presidente e all'amministratore delegato. Sei giorni mancano all'appuntamento che potrebbe decidere i destini dei vertici della holding, a meno che il presidente del Consiglio, Mario Monti, non decida di intervenire in prima persona, come chiede apertamente il Financial Times. Nel frattempo, il titolo recupera in Borsa e chiude la seduta in rialzo del 3,5% a 3,0740 euro.
''Se me lo chiede il governo faccio un passo indietro'', ha detto oggi il presidente Pier Francesco Guarguaglini in un colloquio con Il Messaggero, ribadendo comunque di non essere indagato e di non aver ''mai creato, ne' autorizzato, fondi neri''. Se da Palazzo Chigi non ci saranno segnali, dunque, il presidente non mollera' e andra' alla resa dei conti definitiva del cda del primo dicembre. Dalla riunione potrebbe uscire una Finmeccanica acefala in tutto o in parte e allora e' gia' partito il totonomi dei possibili successori di Guarguaglini ed, eventualmente, dell'ad Giuseppe Orsi: dal presidente di Telecom Italia, Franco Bernabe', all'ad di F2i, Vito Gamberale, dall'ad di Ferrovie, Mauro Moretti, all'ex capo della polizia, Gianni de Gennaro.
Non e' detto, pero', che si dovra' aspettare giovedi' per avere delle novita'. Il dossier e' da tempo sulle scrivanie di Palazzo Chigi e una mossa potrebbe arrivare da li'. A sollecitarla, da oggi, c'e' anche il Financial Times, che con l'editorialista Paul Betts si spinge oltre: non solo, scrive Betts, ''e' arrivato il momento che Monti intervenga e metta il gruppo di nuovo in carreggiata'' facendo in modo che ''Guarguaglini si faccia da parte'', ma subito dopo sarebbe il caso di ''annunciare l'intenzione di vendere, quando i mercati lo permetteranno, la quota statale residua'', cosi' come ''andrebbe fatto per Enel ed Eni''.
I sindacati, intanto, restano in allarme, in particolare per Ansaldo Breda e Ansaldo Sts, vale a dire gli asset del settore ferroviario. ''Non puo' essere assolutamente messo in discussione l'assetto aziendale di Finmeccanica, a partire dal segmento strategico di AnsaldoBreda'', afferma il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, secondo il quale ''per le vicende giudiziarie che coinvolgono il gruppo c'e' bisogno che rapidamente le persone investite, in attesa delle decisioni della magistratura, facciano un passo indietro''.
