NEW YORK – L’accordo sul fiscal cliff è un ulteriore passo in avanti nel chiarire la traiettoria di medio termine del deficit e del debito. Ma servono ulteriori misure per ridurre il deficit: se queste non saranno adottate il rating potrebbe risentirne negativamente. Lo afferma l’agenzia di rating Moody’s.
L’accordo, secondo l’agenzia è un passo in avanti ma non offre una base per ”significativo miglioramento del rapporto debito-pil nel medio termine. Moody’s si attende che nei prossimi mesi ulteriori misure di bilancio saranno prese per ridurre il deficit e il debito, che sono necessarie se si vuole far tornare l’outlook a stabile. La mancanza di ulteriori misure per ridurre il deficit e il debito potrebbe influire negativamente sul rating.
L’accordo non include il tetto del debito, afferma Moody’s in una nota, prevedendo che il rapporto debito pil salga all’80% nel 2014. Moody’s ritiene che il tetto del debito sarà aumentato e che il rischio di default degli Stati Uniti sia basso.