ROMA – Nel 2012 la crescita economica nell'eurozona rallentera' ulteriormente allo 0,4%. E' quanto stima Fitch nel suo bollettino trimestrale (Global Economic Outlook), spiegando che a pesare sono ''le misure di austerita''' varate dai Paesi Ue per far quadrare i conti e il ''peggioramento della fiducia dei mercati che accentua la stretta creditizia'' in Eurolandia.
L'agenzia afferma, inoltre, che la crescita dei Paesi piu' avanzati rallentera' all'1,3% quest'anno e all'1,2% nel 2012, solo nel 2013 si avra' una modesta accelerazione della crescita all'1,9%.
A livello globale, Fitch rivede al ribasso le proprie stime sulla crescita nel 2012 e nel 2013, rispettivamente al 2,4% e al 3%. Nella stima di ottobre, l'agenzia aveva previsto una crescita globale del 2,7% nel 2012 e del 3,1% per il 2013.