
VERONA – ”Oggi in moltissimi settori c’è una frenata della domanda”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, arrivando a Verona per un incontro chiesto dal sindaco Flavio Tosi per affrontare la crisi di una storica azienda locale, le Officine Ferroviarie Veronesi.
”Alla forte contrazione della domanda – ha aggiunto Zanonato – di conseguenza ci sono le difficoltà delle aziende, almeno di quelle europee, a restare nei mercati”.
Parlando con i giornalisti, il ministro dello Sviluppo Economico ha detto: ”Io ho sempre le stesse posizioni e sono assolutamente in linea con quelle di Letta”.
”Mi hanno definito – ha aggiunto – il ministro del realismo spinto perché’ parlo chiaro? Talvolta vi divertite voi giornalisti a contrapporre le posizioni”. E per spiegare di non avere mai cambiato la sua posizione, il ministro Zanonato si è affidato ad un aneddoto, spiegando di averla già raccontata in passato: ”Un tale chiede al parroco: mentre prego posso fumare? Assolutamente no – risponde il parroco – stiamo scherzando: stai parlando con Dio e vuoi fumare? Così va a raccontarlo ad un amico che torna e chiede al parroco: mentre fumo posso pregare? Certo, si può sempre pregare! risponde il prete”.
”Allora – ha concluso Zanonato – la cosa detta in un modo o in un altro sembra diversa. Non fate i parroci. Io ho detto sempre le stesse cose”.
La giornata veronese del ministro per lo Sviluppo economico è proseguita a Gazzo Veronese con una visita alla vetreria del Gruppo Saint-Gobain ed un successivo incontro con i rappresentanti delle categorie economiche.