Le fondazioni bancarie incasseranno meno dividendi e faranno fatica a gestire gli aumenti di capitale. E’ l’analisi che fa Mario Sarcinelli sul Sole 24 Ore.
“Le fondazioni da un lato riceveranno sempre meno dividendi dalle banche – spiega Sarcinelli, una vita tra Banca d’Italia, Tesoro e poi la presidenza della Bnl negli anni ’90 – e dall’altro le riforme impongono agli istituti di credito di chiedere sempre più aumenti di capitale agli azionisti”. In questa difficile situazione la domanda è se le fondazioni saranno in grado di prendere parte alle ricapitalizzazioni per mantenere la loro posizione di forza. “La risposta – dice Sarcinelli- è: temo di no”.
In altre parole, secondo Sarcinelli, il rapporto tra banche e fondazioni è destinato a cambiare, perché le banche pagheranno sempre meno dividendi mentre chiederanno sempre di più capitali freschi.