BRUXELLES – “Italia, basta con la distribuzione a pioggia dei fondi Ue”. A parlare così nettamente è il commissario Ue alle Politiche regionali Johannes Hahn che aggiunge: con la bozza di accordo di partnership “che attendiamo dall’Italia in autunno” puntiamo “ad assicurare una forte concentrazione delle risorse disponibili su poche, chiare priorità”.
In un’intervista all’Ansa il commissario Hahn spiega: “Non siamo inflessibili rispetto alle priorità per i finanziamenti, credo ad esempio che in Italia il supporto al turismo sostenibile e di qualità e al patrimonio culturale, abbia un senso. Ma devono essere progetti innovativi, sostenere le imprese, attenti a risorse locali e ambiente. Il legame tra il patrimonio culturale e la prosperità futura delle sue regioni, soprattutto al Sud è lampante e la prossima programmazione può aiutare”.
Nella programmazione che l’Italia presenterà in autunno “ci sono tipi di progetti che non vogliamo più vedere e altri che vorremmo di più. Ci sono già buoni esempi in giro, come le Tecnopoli in Emilia Romagna, i piani di sviluppo urbano integrato in Toscana, o quelli per le energie rinnovabili in Puglia”.
Ma non vogliamo più, aggiunge Hahn, l’utilizzo dei fondi “per eventi come il concerto di Elton John a Napoli, o l’A3 per Salerno-Reggio Calabria”.
Il commissario si riferisce al maxi compenso da 750mila euro che venne incassato dal cantante nel settembre del 2009 per un concerto a Piedigrotta. La Commissione europea , dopo un’interrogazione del leghista Mario Borghezio, aveva annunciato un’indagine e lo stesso Hahn, qualche mese dopo, aveva chiesto al Comune di Napoli di restituire la somma utilizzata per “un progetto a breve durata ed effimero che non rientrava nel programma operativo Ue”.