DAVOS – A Davos il presidente della Bundesbank Axel Weber ha segnalato una novità che potrebbe cambiare le prospettive dell’Ue. Ha tirato in ballo infatti il fondo salva Stati, l’Efsf, e la possibilità che esso si possa finanziare con emissioni di bond fino a trent’anni garantite dai governi.
In tal modo, con le scadenze allungate dunque, l’Efsf può comprare titoli greci dai privati a prezzo di mercato, senza la pressione di rimborsi da fare al mercato.
Secondo quanto spiega Fubini sul Corriere della Sera “a questo punto che interverrebbe la ristrutturazione delle scadenze, tutta all’interno del settore pubblico fra il governo di Atene e l’Efsf. Il fondo salva Stati accetterebbe lo scambio fra titoli greci in scadenza nei prossimi anni con titoli in scadenza fra dieci, venti o trenta anni”.
Cosa cambierebbe dunque per i greci? Per rimborsare i creditori, ovvero il fondo, avrebbero molto più tempo e potrebbero distribuire il peso su più generazioni. La decisione comunque verrà presa a marzo.