MILANO – Groupama potrebbe ”rientrare in gioco” nella partita su Fondiaria-Sai, dopo la stop dovuto alla richiesta della Consob di lanciare un’opa a seguito del patto parasociale con la famiglia Ligresti. Lo ha affermato l’ad del gruppo francese Jean Azema in un’intervista al quotidiano La Repubblica, all’indomani dell’ufficializzazione da parte del gruppo transalpino della richiesta all’Isvap di poter salire oltre il 10% in Fonsai.
”L’Italia – ha spiegato Azema – è il nostro secondo mercato dopo la Francia” e per questo il gruppo vuole ”svilupparsi ancora”. Dunque, riguardo l’ingresso in Fonsai, ”anche se l’operazione non è andata a buon fine, restiamo in contatto con i protagonisti, con cui peraltro abbiamo ottimi rapporti”.
Riferendosi all’intervento di Unicredit, che ha sostituito così quello di Groupama, Azema ha detto di non ritenere che ”una banca abbia la vocazione di restare in eterno nel capitale di una compagnia assicurativa. In quel caso potremmo rientrare in gioco”.