ROMA – Il riassetto del gruppo Ligresti con l’arrivo di Unipol, si decide, ”tutto in Premafin. Ci sara’ l’aumento di capitale riservato”. Lo ha detto Paolo Ligresti, al termine di un incontro dagli advisor, precisando che non e’ previsto un patto di famiglia.
”Si fa tutto a Premafin”, ha spiegato poi Paolo Ligresti escludendo che la riunione si sia svolta con aggiornamenti su quanto sta accadendo a Bologna nel cda di Unipol: ”No, assolutamente no – ha detto -. Abbiamo visto le carte”. ”Qui abbiamo visto le carte, le bozze – ha spiegato circa il vertice da Chiomenti -. Poi ci sono questioni che stanno vedendo i legali”.