I primi della classifica sono tutti “made in Usa” e vedono un trionfo dei brand tecnologici con Microsoft in seconda posizione e a seguire Coca-Cola, Ibm, Google, McDonald’s, General Electric, Marlboro ed Intel. Tra i marchi americani si fa strada la finlandese Nokia, seguita dalla giapponese Toyota e dalla britannica Vodafone.
La tedesca Bmw conquista il 16esimo posto, mentre al 18esimo si afferma la francese Louis Vuitton, mentre al 29esimo troviamo l’elvetica Nescafe ed al 37esimo la svedese Ikea. Ma dov’è finita l’Italia del famoso “Made in Italy”? Nessuna posizione guadagnata per lei.
L’unico italiano che appare all’ultima posizione della classifica è quello di Gucci, nome italiano che ormai è di adozione francese, dopo che il gruppo fu acquistato dalla Ppr di Francois-Henri Pinault.