Ford ha annunciato ai sindacati un piano per 41.000 uscite di dipendenti attraverso il ricorso ad incentivi e prepensionamenti. La casa di Detroit ha indicato di non avere un obbiettivo preciso del numero di uscite da realizzare in Usa ma ha sottolineato l’eccesso di dipendenti all’interno del gruppo e la necessità del piano.
L’obiettivo della ristrutturazione è il ritorno al profitto nel 2011. L’offerta riguarda i lavoratori iscritti al sindacato Uaw che sono scesi da oltre 100.000 del 2005 a 50.000 circa di oggi. L’offerta comprende vari incentivi tra cui un bonus per acquistare un auto.
I dipendenti Ford hanno tempo fino a fine gennaio 2010 per accettare l’offerta. A novembre il sindacato aveva detto no un accordo per il taglio dei costi che avrebbe cambiato i termini del contratto di lavoro in scadenza nel 2011. Gli incentivi all’uscita prevedono un offerta di 50mila dollari in contante più un buono per l’acquisto di un auto Ford da 25.000 dollari o altro cash per 20.000 dollari.
Anche i prepensionamenti prevedono, oltre alla pensione, un buono per l’acquisto di una Ford o 20mila dollari in contante. I lavoratori che diranno sì lasceranno il gruppo nel mese di febbraio.
