La Francia sceglie Autostrade per l’Italia (Aspi รจ 100% di Atlantia) per realizzare il sistema di pedaggio satellitare obbligatorio dei tir sulle strade d’Oltralpe. La societร italiana, che con il 70% guida il consorzio Ecomouv di cui fanno parte i gruppi francesi Snfc, Thales, Sfr e Steria, attende ricavi complessivi per oltre due miliardi di euro. Grande la soddisfazione dell’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, che sottolinea come ”il risultato della gara indetta dal Governo francese, a cui hanno partecipato i principali gruppi industriali e tecnologici francesi e internazionali e’ il riconoscimento della leadership e del know-how di assoluta eccellenza maturati dal Gruppo”.
Il contratto per la realizzazione e la gestione del ”sistema di telepedaggiamento satellitare obbligatorio per i mezzi pesanti in Francia, verrร aggiudicato in via definitiva nei prossimi mesi e ha una durata di tredici anni, ha spiegato il gruppo autostradale italiano. Il ministero francese dell’Ecologia, dello Sviluppo Sostenibile, dei Trasporti e dell’Edilizia Popolare, al termine del procedimento di gara indetto nel maggio 2009, ha selezionato come migliore offerta quella di Autostrade per l’Italia che si aggiudicherร , cosรฌ, il contratto per realizzare e gestire il sistema di pedaggio satellitare obbligatorio per i mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate in transito su una parte della rete stradale nazionale di circa 15.000 chilometri (Eco Taxe Poids Lourds).
In dettaglio, รจ prevista una fase iniziale di 21 mesi per progettazione e costruzione e una fase di gestione e manutenzione di undici anni e mezzo. Il progetto verrร realizzato e gestito dal consorzio Ecomouv, costituito da Autostrade per l’Italia (70%) e dai gruppi francesi Thales (11%), Sncf (10%), Sfr (6%) e Steria (3%). L’offerta di Ecomouv รจ stata scelta rispetto a quelle di altri tre consorzi partecipanti (ma una non รจ stata giudicata ricevibile) in cui comparivano, tra gli altri, presenze di spicco come Cassa depositi e prestiti francese, Siemens o France Telecom.
Il successo del consorzio italo-francese รจ un ”grande risultato”, ha commentato l’Ambasciatore d’Italia a Parigi, Giovanni Caracciolo di Vietri. ”Ha funzionato l’eccellenza della proposta, dell’idea di un consorzio con importanti gruppi francesi – ha osservato – ma anche la forte mobilitazione dell’Italia, a cominciare dal ministro degli Esteri, che ci ha permesso di funzionare sotto forma di efficace azione di sostegno in tutti gli ambienti interessati, da quelli governativi a quelli parlamentari e tecnico-scientifici”.
