Niente “colpo di pollice”, come si dice in gergo, per il salario minimo francese che sarà rivalutato dal primo gennaio solo dello 0,5 per cento. Il governo non ha applicato al salario il minimo legale delle regole di arrotondamento.
La vera rivalutazione dello Smic (così si chiama il salario minimo garantito), che prescinde dall’età, dal settore e dal luogo di lavoro, partirà il primo di luglio. Dal luglio scorso il minimo garantito mensile è in Francia di 1337 euro lordi (1051 netti all’incirca).
In Francia lo Smic riguarda un salario pagato su dieci nella popolazione lavorativa e ha un effetto strutturale sulle gabbie salariali.