Il presidente di Mediobanca Cesare Geronzi, a margine del Forex di Napoli, a risposto a chi gli chiedeva delle ipotesi di fusione tra Piazzetta Cuccia e Generali con un lapidario: «Voi sognate».
Non si è fatta attendere neanche la replica dell’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo: «È evidente che se i cambiamenti al vertice delle Generali comportassero analoghi cambiamenti al vertice di Mediobanca non staremo certo a guardare, ma svolgeremmo in pieno il nostro ruolo di azionisti». Poi, proprio su Assicurazioni Generali e sull’ipotesi che il presidente di Mediobanca Cesare Geronzi passi alla sua guida, il banchiere ha commentato: «Come tutti sanno il diritto di voto corrispondente alla nostra quota (circa il 3%) è congelato. Quindi non abbiamo titolo per parlare».
Invece il presidente di Unicredit, Dieter Rampl, vicepresidente del comitato nomine di Mediobanca spiega che «quando sarà il momento, se verrà quel momento, Unicredit esprimerà la sua opinione». Mediobanca, di cui Unicredit è il primo azionista con una quota dell’8,6%, detiene anche il 14,76% di Assicurazioni Generali.