da: Corriere della Sera
«Eravamo dei vassalli, certo, ma vassalli di forza. Era chiaro che non potevamo aspirare al comando, ma pur sempre ci meritavamo qualcosa di meglio di quello a cui probabilmente siamo arrivati oggi». Parla del rapporto con gli inglesi e della fusione tra le Borse cli Milano di Londra, nel 2007, Attilio Ventura. Lui che è stato il presidente del Comitato direttivo degli agenti di cambio di Piazza Affari dal 1988 e al e quindi, per tre anni, alla guida del consiglio di Borsa.
