WASHINGTON – Torna a prendere forma una tassa sulle transazioni finanziarie per rispondere alle esigenze dei paesi poveri. Il G20 dei ministri finanziari si riunisce per la prima volta con all'ordine lo 'sviluppo', in preparazione del G20 di Cannes del 3 e 4 novembre, dove la Francia presidente di turno si augura di fare passi in avanti sulla sicurezza alimentare, la lotta contro la volatilita' dei prezzi delle materie prime, i progetti di infrastrutture in Africa e i finanziamenti per lo sviluppo. L'idea di una tassa sulle transazioni finanziarie stenta ad affermarsi, con le grandi economie contrarie.
La Francia e la Germania premono per la creazione di una tassa sulle transazioni finanziarie. Il ministro delle Finanze francese, Francois Baroin, ha ammesso che non c'e' consenso sul tema, con le ''riserve'' americane. Ma – assicura – esiste un ''cammino'' per continuare a promuovere la tassa.
