MILANO – Tarak Ben Ammar sostiene che il bilancio di Generali avrebbe potuto essere falso senza l’intervento di Vincent Bollorè e l’indicazione, che sarebbe stata fatta grazie a lui, del valore di 3 miliardi dell’opzione in mano all’alleato ceco Petr Kellner. Ne ha parlato il finanziere franco-tunisino, intervenendo a ‘Niente di personale’, la trasmissione su La7 condotta da Antonello Piroso.
Il bilancio Generali ”poteva essere falso”, ha detto in particolare l’imprenditore franco-tunisino, e invece ”hanno corretto una riga” inserendo ”un rischio di 3 miliardi”. Il riferimento e’ alle polemiche seguite alla decisione di Bollore’ di astenersi dal votare il bilancio 2010 delle Generali per dei dubbi sull’alleanza con Kellner, poi ribaditi dall’imprenditore bretone anche in un’intervista al Corriere della Sera.
Nella nota integrativa al bilancio del Leone e’ stato precisato ieri che il 49% della joint venture Generali Ppf vale tra 2,5 e 3 miliardi di euro, con un’opzione esercitabile nel 2014.