ROMA – ”Voler insinuare faziosamente una cattiva gestione” delle Generali ”è un fatto grave e soprattutto falso, che rispecchia perfettamente la strategia di delegittimazione del management messa in atto da Geronzi”.
Così l’imprenditore Diego Della Valle replica a quanto dichiarato da Tarak Ben Ammar nell’intervista pubblicata giovedì 10 marzo dal Corriere della Sera.
”Sorvolando sulla quantità di stupidaggini dette, che nulla aggiungono alla reputazione del personaggio intervistato – sostiene l’imprenditore marchigiano – trovo invece gravissime le sue affermazioni che riguardano le assicurazioni Generali, tanto più se si considera che il signor Ben Ammar è una persona a disposizione di Cesare Geronzi e non solo sua, nell’ambito del consiglio della società”.
L’obiettivo – si legge ancora nella nota – ”era quello di indebolire chi guida l’azienda con ampio mandato ricevuto dal consiglio di amministrazione, per cercare poi di mettersi lui al centro delle cose che contano”.
Il tentativo di indebolire il management – rileva Della Valle – ”è come noto miseramente fallito e Geronzi farebbe bene a prenderne atto, evitando così ridicoli e inutili comportamenti come quello messo in atto oggi facendosi supportare e sostenere da uno come Ben Ammar”.
”Da quando Geronzi e i suoi dipendenti sono arrivati alle Generali, non passa purtroppo giorno che la compagnia non venga portata alla ribalta sui mezzi di comunicazione, trascinata spesso in polemiche di bassissimo livello e soprattutto inesistenti nella realtà. Vorrei ricordare a Geronzi – conclude il numero uno di Tod’s – che le Generali sono una delle più importanti societa’ italiane ed europee, che contribuiscono moltissimo a tenere alta la reputazione del nostro paese e vanno trattate con tutto il rispetto e la serietà che si meritano”.