ROMA – La cacciata di Cesare Geronzi è ”un segnale per tutti, l’inizio del ricambio generazionale in ogni settore nevralgico”, approfittando dell’indebolimento di Silvio Berlusconi, per portare a Palazzo Chigi Luca Cordero di Montezemolo: è lo scenario tratteggiato da Vittorio Feltri in un editoriale su Libero di oggi dal titolo ‘Così i padroni vogliono prendersi la politica’.
Secondo Feltri, l’ormai ex presidente del Leone alato non si rassegnerà facilmente, ma se si arrivasse alla sua “totale messa in mora” molte cose potrebbero cambiare e i “nuovi padroni del vapore” potrebbero contare su numerose “bocche di fuoco”, cioè testate giornalistiche e televisive (La7 di Enrico Mentana, secondo Feltri, ma anche i talk politici di Santoro e Floris in Rai), per “sostenere un candidato a Palazzo Chigi”.
Per fare questo, il “nuovo soggetto politico” si avvarrà anche “della simpatia delle toghe” perché rappresenta un’alternativa a Berlusconi. Questo piano, secondo Feltri, ha un solo difetto: “sottovaluta le capacità reattive di Cesare Geronzi e Silvio Berlusconi”. La partita dunque, per Feltri, “si annuncia lunga e combattuta”.