Prova di forza tra gli azionisti che controllano Impregilo – i gruppi Ligresti, Gavio e Benetton – con una quota del 30%.
La famiglia Gavio vorrebbe, infatti, incrementare il suo peso apportando alcune attività ma senza esborsi. Né la famiglia Ligresti né la famiglia Benetton, però, sarebbero disponibili.
Secondo quanto scrive “Il Giornale”, i tre azionisti si incontreranno ancora lunedì prossimo a Milano per cercare un accordo su chi e come comanderà nella più importante impresa di costruzioni italiana.
“Il Giornale” precisa che se i soci non raggiungeranno un accordo entro il 30 giugno prossimo (data di scadenza del patto di sindacato), ognuno andrà per conto suo: Igli, che col 29,9% controlla Impregilo, verrà liquidata e ogni partner si prenderà la propria parte diretta nella società.
Il gruppo Gavio ha già fatto sapere di aspirare a un ruolo di maggior peso ma di volerlo ottenere senza esborsi, senza aumenti di capitale cash e senza rilevare, pagandole, azioni degli altri due soci; vorrebbe inoltre assicurarsi la leadership fondendo nella società alcune controllate come Itinera.
Se non si troverà un punto di incontro, Impregilo diventerà contendibile sul mercato.