
ROMA – Imu 2013: per un italiano su due meglio non abolirla. Uno su 3 nel centrodestra. A dispetto della crisi e del clima generale di sfiducia, un italiano su due (il 49%) resta contrario all’abolizione dell’Imu prima casa. Il 47% è invece favorevole alla decisione del Governo. Ma, è il dato più sorprendente del sondaggio Ipsos per il Sole 24 Ore, anche per un terzo degli elettori del centrodestra sarebbe stato meglio mantenere l’imposta sulla prima casa. Ricordiamo che l’abolizione dell’Imu prima casa è stato un cavallo di battaglia nella campagna elettorale di Silvio Berlusconi.
La circostanza che una significativa porzione dei contribuenti sarebbe stata disponibile a mantenere la tassa ha a che fare, evidentemente, anche con la consapevolezza che il tributo casa in effetti tornerà sotto altre forme. Non va sottovalutato, poi, l’impatto sui cittadini di una tassa accompagnata da una continua revisione in atto, dagli stop and go per la presentazione del decreto alla confusione e al ritardo con cui i Comuni hanno finalmente deliberato su aliquote ed eventuali esenzioni.
