Quasi 60.000 biciclette vendute in 4 giorni: questo il bilancio degli incentivi promossi dal ministero dell’Ambiente per l’acquisto di bici e biciclette a pedalata assistita. I 7 milioni e 700.000 euro stanziati hanno innescato acquisti per quasi 22 milioni.
La quota media dell’incentivo è stata di 130 euro (il 30% del prezzo) e quindi il costo medio delle bici acquistate di circa 400 euro. Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si è detta «entusiasta della risposta che gli italiani hanno tributato agli incentivi del ministero dell’ambiente. Comprando 57.000 biciclette e spendendo 22 milioni di euro in 4 giorni per la mobilità sostenibile è stato dato un segnale fortissimo ed inequivocabile a favore di uno stile di vita amico dell’ambiente e della salute».
Un segnale, sottolinea il ministro «che ci inorgoglisce perché avevamo visto giusto, ma ci assegna anche la responsabilità di assecondare in futuro con interventi coerenti questa che si è dimostrata grande passione nazionale». Il sistema computerizzato che contabilizza gli incentivi è stato fermato nella serata del 29 settembre a quota 56.930 bici e 7 milioni 439 mila euro erogati. Qualche spicciolo in meno dei fondi previsti, spiega il ministero, per lasciare un margine di sicurezza per gli inevitabili aggiustamenti.
E non si esclude, al termine della tornata degli incentivi per le moto che prenderanno il via lunedì 5 ottobre, si possano realizzare economie che consentano di riaprire una piccola tranche di incentivi. Fra le città che hanno risposto meglio in testa è Roma con oltre 1500 bici vendute. Fra le regioni in testa la Lombardia giunta a quota 11.000.
