Gli incentivi varati dal governo (guarda quanti e quali) scattano tra una settimana (giovedì 15 aprile), ma per i consumatori è già tempo di informarsi su come beneficiare degli sconti, visto che i 300 milioni di euro stanziati rischiano di finire in fretta. E si deve anche decidere cosa acquistare eventualmente, perché – mettono in guardia le associazioni dei consumatori – c’é il pericolo che i prezzi dei prodotti vengano ritoccati al rialzo.
Nei prossimi giorni saranno operativi il call center e il portale per i consumatori gestiti da Poste Italiane: il numero 800 556 670 dedicato ai negoziati (che si devono iscrivere all’apposito elenco e poi per realizzare l’operazione), e per gli acquirenti il numero verde 800 123450 da rete fissa e al numero 199 123450 da rete mobile (il costo della chiamata dipende dall’operatore telefonico utilizzato) al quale chiamare per avere chiarimenti e informazioni. Al momento le modalità sono indicate nel provvedimento pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, che potrebbe lasciare aperto qualche interrogativo a chi non ha destrezza con articoli e commi ed è comunque interessato ad usufruire dei bonus. Ecco allora qualche indicazione per districarsi in queste norme.
Lo sconto del venditore. Il consumatore potrà andare direttamente al negozio dove il rivenditore (gli operatori interessati a vendere i beni scontati hanno iniziato oggi ad accreditarsi), dopo aver verificato la disponibilità di risorse presso il call center, potrà applicare subito lo sconto. Finito l’acquisto, dunque, al consumatore non saranno richieste altre pratiche burocratiche.
Stesso sconto per un solo bene. Ciascun bene potrà essere acquistato in un solo esemplare: l’acquirente dovrà infatti comunicare il proprio codice fiscale e con quello non potrà più beneficiare del bonus per lo stesso tipo di bene acquistato. Potrà però usufruire degli incentivi per tutte le altre categorie oggetto dell’agevolazione. Niente dunque doppia lavastoviglie per chi, potendo, sperava di rinnovare gli elettrodomestici anche della seconda casa.
Banda larga per i giovani. Gli sconti sull’attivazione della banda larga sono a favore di persone di età compresa tra 18 e 30 anni. Sarebbero quindi esclusi i giovani di quell’età che ancora vivono con mamma e papà e magari non hanno il telefono intestato. A quanto si apprende, tuttavia, se anche il titolare del contratto telefonico è il padre, sarà comunque possibile beneficiare dell’incentivo se nel nucleo famigliare c’é un giovane di quell’età.
La moto si rottama dal rivenditore. Per l’acquisto dei motocicli (ad eccezione di quelli elettrici) è obbligatoria la “contestuale” rottamazione, che, secondo la prassi, può essere fatta o direttamente o lasciando il motorino dal rivenditore.
La rottamazione é richiesta anche per l’acquisto di macchine agricole: in questo caso però andrà effettuata entro 15 giorni dalla consegna del nuovo macchinario e sarà l’acquirente che dovrà provvedere alla demolizione del macchinario sostituito e alla sua “cancellazione legale” per demolizione. Nessuna ‘rottamazione’ è invece richiesta per l’acquisto di elettrodomestici, mentre per le cucine componibili basterà un’autocertificazione.
Gli sconti. Motorini, elettrodomestici, case ecologiche, ma anche gru, trattori e prodotti per la nautica. Sono 10 i settori che beneficeranno dei 300 milioni di euro di incentivi previsti dal decreto attuativo pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Ecco di seguito una tabella con i settori e gli sconti previsti.
Motocicli: 10% del costo (20% per elettrici) fino a 750 euro (1500 per elettrici)
Cucine componibili: 10% del costo fino a 1000 euro
Elettrodomestici: 20% del costo fino a 130 euro (lavastoviglie) fino 80 euro (forni elettrici) fino 100 euro (cucine a gas) fino 500 euro (cappe climatizzate) fino 400 euro (pompe calore)
Immobili ad alta – 83 euro/m2 di superficie utile 60 efficienza energetica fino a 5000 euro – 116 euro/m2 di superficie utile fino a 7000 euro
Banda larga: 50 euro
Rimorchi: 1500 euro per rimorchi O4 8, 5000 euro per semirimorchi O4
Macchine agricole: 10% sul costo di listino
Nautica: 20% del costo (fino 1000 euro); per motori fuoribordo 50% del costo (fino 200 mila euro per azienda); per stampi per scafi diporto Gru a torre 20% del costo fino a 30 mila euro; efficienza energetica: 20% del costo industriale fino 40 euro (inverter) fino 50 euro (motori alta efficienza) fino 100 euro (Ups) fino 200 euro (batterie condensatori).