ROMA – Fatturato e ordinativi non deludono: se a fine 2010 l’economia italiana รจ risultata in affanno, due pilastri dell’industria, come ricavi e commesse, hanno invece, dato segnali di ripresa. L’Istat infatti ha registrato, considerando l’intero 2010, un aumento del 10,1% del giro d’affari e un’impennata del 13,9% per gli ordini. In entrambi i casi si tratta di cifre record, i rialzi maggiori dal dieci anni, ovvero dal 2001.
A trainare la locomotiva tricolore รจ ancora una volta l’export, grazie dunque al mercato estero. Sul mercato interno invece la risalita รจ piรน moderata. Inoltre l’Istituto di statistica ricorda che gli aumenti segnati l’anno scorso, arrivano dopo i crolli del 2009 (-18,9% per il fatturato e -22,7% per gli ordini). Insomma, il recupero c’รจ stato, ma la strada รจ ancora lunga.
Analizzando piรน da vicino i dati la crescita dei ricavi tra gennaio e dicembre 2010 รจ pari al +7,7% in Italia e al +16% fuori dai confini nazionali; invece, il totale al netto degli effetti di calendario non varia di molto (+9,9%). Anche passando alle commesse, la differenza tra l’incremento ottenuto sul mercato interno e quello estero rimane rilevante (+9,9% contro +21,2%).
L’ultimo mese del 2010 ha visto il giro d’affari arretrare leggermente su novembre (-0,3%), mentre l’aumento annuo si e’ confermato su livelli alti, a +11,8% (+8,4% il dato corretto per i giorni lavorativi). E gli ordini, dopo la flessione congiunturale del mese precedente, hanno rialzato la testa segnando un incremento del 5,4% su novembre e del 17,4% su base tendenziale. Se si guarda ai diversi settori, su base annua, per gli ordini รจ la metallurgia a ottenere i risultati migliori (+32,5% a dicembre, +24,1% nel 2010).
Quanto al fatturato (dati corretti per gli effetti di calendario) ha registrato un vero e proprio boom nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+31,6% a dicembre, +24,4% nel 2010), meno bene รจ andato, invece, il comparto dei mezzi di trasporto (-12,1% a dicembre, +6,8% nel 2010). In particolare, per le auto la crisi รจ tutt’altro che finita: a dicembre il giro d’affari รจ sceso del 3,9% e le commesse dell’11,2%.
Per il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, le cifre dell’Istat sull’industria rappresentano un segnale ”inequivoco” di ripresa economica. Sulla stessa linea la Uil (”dati incoraggianti”), mentre il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, appare piu’ scettica: parla di numeri ”positivi” ma, poi aggiunge: l’Italia ”รจ un paese che arretra”.
