ROMA – Il tasso d’inflazione medio sale al 3% nel 2012, segnando il record piĆ¹ alto dal 2008, rivela l’Istat. Un dato in accelerazione rispetto al 2,8% del 2011. Sale anche la domanda di cassa integrazione, che nel 2012 aumenta del 12,1% secondo i dati dell‘Inps. In calo a novembre 2012 le domande di disoccupazione, che scendono del 4,58% rispetto il precedente anno.
INFLAZIONE – Nel 2012 la spesa per gli italiani diventa sempre piĆ¹ salata.Ā In particolare, guardando ai diversi settori, nella media d’anno, gli incrementi piĆ¹ elevati rispetto al 2011 riguardano i prezzi dell’abitazione, acqua, elettricitĆ e combustibili (+7,1%, dal +5,1% del 2011), dei trasporti (+6,5%; era +6,2% il precedente anno) e delle bevande alcoliche e tabacchi (+5,9%, dal +3,5% del 2011). Invece i prezzi delle comunicazioni diminuiscono dell’1,5%.
Quanto all’indice armonizzato dei prezzi al consumo per i Paesi dell’Unione europea (Ipca), sempre secondo le stime preliminari, presenta un tasso di crescita medio annuo pari al 3,3%, in accelerazione di quattro decimi di punto percentuale rispetto al 2,9% del 2011. Anche in questo caso si tratta del dato piĆ¹ alto dal 2008.
CASSA INTEGRAZIONE –Ā Nel 2012 le aziende italiane hanno chiesto all’Inps quasi 1,1 miliardi di ore di cassa integrazione con un aumento del 12,1% rispetto al 2011. Nel 2012 si ĆØ toccata quota 1.090 milioni a fronte dei 973 milioni del 2011. Lo rileva l’Inps ricordando che il top ĆØ stato raggiunto nel 2010 con quasi 1,2 miliardi di ore autorizzate. A dicembre sono state autorizzate 86,5 milioni di ore di cassa integrazione con un calo del 20,1% rispetto a novembre e un aumento del 15,3% rispetto a dicembre 2011.
L‘Inps scrive in una nota: “Dal 2009, quando per effetto della crisi economica le autorizzazioni balzarono dai 227,6 milioni del 2008 a 913,6 milioni, con un aumento del 301%, la cassa ha fatto registrare ancora un aumento nel 2010, quando ha raggiunto il picco con 1.197,8 milioni di ore autorizzate (+31% rispetto al 2009), una diminuzione nel 2011, quando le ore autorizzate furono 973,2 milioni (-19% sul 2010) e di nuovo un aumento lo scorso anno, quando si e’ superato un’altra volta Ā il miliardo di ore autorizzate (+12,1 rispetto al 2011)”.
Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, ha detto: “I dati del 2012 confermano la generale tendenza all’aumento di richieste di cassa integrazione che si presenta piĆ¹ vicina ai livelli del 2010, quando furono autorizzate quasi 1,2 miliardi di ore, piuttosto che a quelli del 2011, quando non venne raggiunto il miliardo. In questa perdurante situazione ĆØ ancora piĆ¹ forte, dal punto di vista delle prestazioni erogate dall’Inps, l’impegno dei nostri uffici e del nostro personale per assicurare il pagamento dell’assegno di cig nel piu’ breve tempo possibile. Ora nel 96% dei casi l’assegno viene erogato dai nostri uffici entro 30 giorni”.
Per gli interventi ordinari (Cigo) le ore di cassa integrazione autorizzate a dicembre 2012 sono diminuite del -20,9% rispetto al mese precedente, passando da 33,0 a 26,1 milioni. Rispetto a dicembre 2011 si registra un incremento del 16,2% delle ore di Cigo. Ā Ā Per quanto riguarda gli interventi straordinari (Cigs), a dicembre 2012 sono state autorizzati 33,6 milioni di ore con una diminuzione del 27,2% rispetto a novembre 2012 (46,1 milioni) e un aumento del +2,5% rispetto a dicembre 2011 (32,7 milioni). Ā Gli interventi in deroga (Cigd) sono stati pari a 26,8 milioni di ore a dicembre 2012, registrando una diminuzione del 7,9% rispetto ai 29,1 milioni di novembre e un aumento del 35,5% sui 19,8 milioni di dicembre 2011.
DISOCCUPAZIONE –Ā A novembre 2012 le domande di disoccupazione presentate all’Inps sono state 128.534 con una diminuzione del 4,58% rispetto a novembre 2011. Lo rileva l’Inps sottolineando che nei primi 11 mesi dell’anno le richieste di disoccupazione sono state 1.285.299 con un aumento del 14,49% rispetto allo stesso periodo del 2011. Le domande di mobilitĆ presentate a novembre 2012 sono state 10.173 (+10% tendenziale). Nei primi 11 mesi del 2011 sono state presentate all’Inps 133.052 richieste di mobilitĆ , segnando un aumento del 17,82%.