ROMA – Nei primi sei mesi dell'anno sono stati accertati 345 milioni di euro per contributi non versati nel corso di oltre 30 mila ispezioni, che hanno portato alla scoperta di 29 mila lavoratori in nero. Sono queste le cifre dell'Inps sulla lotta all'evasione contributiva.
L'attivita' ispettiva del primo semestre del 2011, spiega in una nota l'Istituto nazionale di previdenza sociale, si e' svolta adottando le nuove modalita' operative previste dal cosiddetto 'Collegato lavoro'.
''Queste novita' si sono tradotte in una maggiore attivita' per ogni singola ispezione e in una maggiore complessita' nella gestione e nel completamento dell'attivita' ispettiva'', aggiunge.
''L'azione di vigilanza dell'Inps continua a svolgersi con grande efficacia sul mercato del lavoro – sottolinea il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua – come mostrano i risultati ottenuti, che rivelano una maggiore efficacia delle ispezioni effettivamente realizzate rispetto alle previsioni, nei confronti delle quali si registra mezzo punto percentuale in piu' di lavoratori in nero scoperti e il 6,2% in piu' di contributi recuperati''.