ROMA – La Consob ha avviato accertamenti sull’andamento del titolo Edison a Piazza Affari per verificare che non siano stati commessi abusi di mercato, come l’insider trading (abuso di informazioni privilegiate) o l’aggiotaggio.
Gli accertamenti sono in corso dalla fine dello scorso anno, quando il titolo Edison è stato sottoposto a strappi e tensioni in borsa. In particolare l’attenzione della commissione guidata da Giuseppe Vegas si è concentrata sulle voci di un aumento di capitale da un miliardo di euro che si erano diffuse sul mercato lo scorso 13 dicembre e che avevano scatenato una bufera sul titolo, crollato a Piazza Affari di oltre 7 punti percentuali.
In quella circostanza, è la tesi della Consob, mentre Edf e A2A stavano negoziando il “divorzio” in Edison qualcuno in Borsa potrebbe averne approfittato. A destare sospetti sono gli strappi registrati a Piazza Affari da Edison sia all’inizio di questa settimana sia alla fine di dicembre, quando sul mercato si era diffusa la voce di un possibile aumenti di capitale.
Foro Buonaparte aveva smentito di avere mai esaminato l’opzione di un aumento e A2A, socio di Edison, aveva presentato un esposto alla Consob chiedendo di verificare che non fossero state commesse manipolazioni di mercato. Ora la Commissione sta indagando per capire se dietro la spallata data al titolo non si nascondano degli abusi di mercato.