MILANO – ”Siamo convinti che il modello dualistico abbia funzionato molto bene nel primo triennio. Ora che inizia il secondo triennio naturalmente non escludo qualche ritocco e perfezionamento dell’impianto che abbiamo scelto, che resta lo stesso”.
Lo ha detto, parlando della governance duale del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, il presidente del consiglio di sorveglianza Giovanni Bazoli.
Bazoli è stato avvicinato a margine del saluto del direttore della sede di Milano della Banca d’Italia, Salvatore Messina, prossimo all’uscita dopo quarant’anni di attività.