Alcuni dei firmatari del documento di sfiducia al presidente della Compagnia di San Paolo, Angelo Benessia, si sono incontrati oggi a Torino per fare il punto sulle prossime mosse in vista del consiglio generale del 12 maggio. “La nomina di Andrea Beltratti, spiega uno dei promotori dell’iniziativa, non cambia nulla. Si è rotto il rapporto di fiducia con il presidente e bisogna cambiare. Oggi abbiamo analizzato come si può arrivare a mercoledì con un voto risolutivo. Siamo convinti che la maggioranza possa essere molto più ampia delle undici adesioni al documento, ma ci interessa che i passi successivi, e quindi la scelta del successore di Benessia, siano fatti con grande concordia. La Compagnia ha bisogno di stabilità”.
