ROMA – Entro fine anno lo Ior avrà un suo sito internet su cui verrà pubblicato, tra gli altri documenti, anche il bilancio, che così sarà a tutti gli effetti pubblico. Lo ha annunciato il presidente dell’Istituto Opere di Religione, Ernst von Freyberg, incontrando il personale. Tra le novità, anche una società internazionale di certificazione.
Ernst von Freyberg, nominato presidente dello Ior il 15 febbraio, ha avuto ieri il suo primo incontro con tutto il personale dell’Istituto. Si è trattato, a quanto si è appreso, di una riunione-consuntivo sui primi tre mesi di lavoro della nuova presidenza: Freyberg ha ringraziato tutti per la “dedizione” dimostrata, manifestando la sua “soddisfazione” sia per gli obiettivi raggiunti, sia per l’alta professionalità riscontrata a tutti i livelli. Un particolare apprezzamento è stato fatto dal presidente per le attività di trasparenza portate avanti in continuazione con il lavoro svolto negli ultimi anni dalla nuova direzione.
Lavoro di trasparenza che lo Ior intende proseguire con determinazione, considerato che oltre alle iniziative vaticane dedicate ad ottenere l’ingresso nella “white list” di Moneyval, l’Istituto si avvarrà della consulenza di una primaria società internazionale di certificazione, affinché si verifichi il pieno rispetto sia della legislazione vaticana in merito al contrasto del riciclaggio sia degli standard internazionali. Un percorso parallelo a quanto chiesto dagli uomini di Strasburgo di Moneyval.
Anche l’apertura del sito web ha la finalità di una maggiore trasparenza e comunicazione verso l’esterno, operazione già iniziata con la conferenza stampa del giugno scorso, ma che l’Istituto intende portare avanti anche per eliminare tutte quelle che vengono definite come “incomprensioni” che ci sono state negli anni relativamente alle attività dello Ior.