
ROMA – Irpef. Piano Governo stop addizionali Regioni. Come sostituire 11 mld gettito? Sul tavolo del governo, in vista della Local Tax, c’è l’ipotesi di abolire l’imposta regionale dell’addizionale Irpef. In questo modo si semplificherebbe un sistema fiscale composto da 21 regimi diversi, tanti quante sono le regioni le quali applicano in misura variabile esenzioni, soglie ecc…
Andrea Bassi segnala sul Messaggero la proposta, un dossier preparato di concerto tra Palazzo Chigi e uffici del Tesoro. Una ipotesi di lavoro è già stata pubblicizzata dal capogruppo Pd alla Commissione Bilancio della Camera Marco Causi che propone la sostituzione dell’addizionale regionale facendo eventualmente compartecipare le Regioni con una quota dell’Iva nazionale. Il gettito delle addizionali regionali è stimato in 11 miliardi di euro.
Il punto sul quale si sta ragionando è se questa compartecipazione debba essere «statica» o «dinamica». Nel primo caso le Regioni avrebbero un certo ammontare di gettito e nel caso in cui un anno dall’Iva dovessero arrivare più soldi, questo surplus finirebbe nelle casse dello Stato e non in quelle dei governatori. Se invece si scegliesse la via dinamica, le Regioni potrebbero beneficiare degli eventuali aumenti di gettito.
Bisognerà vedere tuttavia, quale sarà la posizione dei governatori rispetto a questa ipotesi. Le stesse ragioni che i sindaci hanno a non voler rinunciare alla loro partecipazione all’imposta sui redditi delle persone fisiche, potrebbero essere fatte proprie anche dai presidenti delle Regioni, già alle prese con tagli da 5 miliardi alle loro risorse. (Andrea Bassi, Il Messaggero)