ROMA – ''La manovra in discussione al Parlamento italiano va nella direzione giusta. Ora pero' servono determinazione e implementazione delle misure, per convincere i mercati e i paesi partner della serieta' delle azioni intraprese''.
Cosi' la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, che in un'intervista alla Stampa lancia un appello ai paesi membri: ''Chiediamo attenzione, perche' servono azioni collettive e coraggiose. E servono ora''.
''Per gli europei e' arrivato il momento di mantenere l'impegno al consolidamento fiscale che era stato preso all'atto di nascita dell'eurozona'', dice Lagarde, che sottolinea la necessita' di un'Europa ''unita'' per convincere i mercati.
''Risolvere insieme la questione del debito e rilanciare la crescita puo' sembrare contraddittorio, ma e' possibile'', sostiene. ''Per riuscirci i governi europei devono trovare un delicato equilibrio tra le misure necessarie a favorire la crescita nel breve periodo, e quelle che servono per i consolidamenti fiscali nel medio e nel lungo periodo. La Banca centrale europea e l'Fmi sono pronti a fare la loro parte''.
Lagarde commenta quanto detto dal ministro delle Finanze brasiliano, secondo cui i paesi emergenti sono pronti a mettere i loro capitali per salvare l'Europa. ''La dichiarazione di Guido Mantega conferma che c'e' stato un forte afflusso di capitali verso questi paesi, che ora cercano opzioni alternative per impiegarli. La decisione se investirli in Europa compete a loro, ma non e' in disaccordo col Fondo. Per noi e' un'ipotesi accettabile''.
Sull'acquisto dei titoli, ''se i Brics si limiteranno a comprare quelli giudicati sicuri da tutti, come quelli tedeschi o britannici, non si assumeranno grandi rischi'', osserva Lagarde. ''La mia speranza e' che, se avverranno interventi di questo genere, saranno di ampio scopo e non limitati ai titoli sicuri di pochi stati''
