
ROMA – L’Italia non corre rischi di sforare il vincolo europeo del 3% del rapporto deficit/Pil, “se mai il problema vero è la certezza delle coperture dei provvedimenti che abbiamo preso e della stessa Legge di Stabilità“. Lo dice il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta.
“Qui – dice Baretta – ci vengono in soccorso le clausole di salvaguardia, che però noi speriamo di non applicare perché puntiamo molto sulla spending review”.
Quanto alla soglia del 3% del rapporto deficit/Pil Baretta dice che l’Italia può contare su “un margine sufficientemente ampio. I nostri dati sono trasparenti e conosciuti dall’Ue” e “ci danno all’interno del tetto del 3%. Noi abbiamo fatto apposta una manovra di 1 miliardo e 600 per rientrare all’interno del 3%, ma abbiamo dichiarato che il nostro obiettivo è il 2,5% nel 2014, quindi tenendoci un margine sufficientemente ampio”.
