ROMA – Si' alle liberalizzazioni nel campo delle assicurazioni, perche' cosi' si potra' arrivare a smuovere un mercato ''pressoche' immobile'', e soprattutto ad abbassare le tariffe che oggi ''risultano molto elevate''. Lo ha detto in audizione alla commissione Industria del Senato il presidente del Sindacato nazionale agenti di Assicurazione (Sna), Claudio Demozzi.
Demozzi ha sposato l'impostazione del decreto che incentiva l'agente plurimandatario, che potrebbe smuovere un mercato estremamente concentrato (''le prime cinque assicurazioni coprono il 75% del mercato, contro il 44% in Germania).
Il suggerimento avanzato alla commissione e' dunque quello di ''obbligare'' le compagnie di assicurazione a rilasciare il mandato, ''in mancanza di giustificati motivi ostativi'', all'agente che ne fa richiesta.
Legata a questa e' la seconda richiesta: il decreto prevede che l'agente abbia l'obbligo di sottoporre al cliente almeno tre offerte diverse di altrettante compagnie; a cio' dovrebbe corrispondere la possibilita' dell'agente di rappresentare le compagnie stesse.