ROMA – Sarà anticipata al mese di marzo del 2017, la “lotteria degli scontrini”. Lo prevede il testo della manovra appena licenziata dalla Commissione Bilancio della Camera e che ora passerà all’esame dell’Aula. In pratica il nuovo scontrino lotteria funzionerà come una qualsiasi altra lotteria nazionale ma il cittadino anziché acquistare il biglietto per partecipare all’estrazione, utilizzerà il codice associato allo scontrino fiscale emesso dal negoziante.
Si tratterà infatti di uno scontrino “parlante”, come quello già emesso dalle farmacie, che conterrà il codice fiscale dei clienti. Alla lotteria si potrà partecipare con scontrini emessi “da esercenti che hanno optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi” all’Agenzia delle Entrate, per gli acquisti commerciali, non da attività d’impresa. Vale anche per le fatture trasmesse per via telematica. Prima estrazione a marzo, poi una ogni mese.
Chi per gli acquisti paga con bancomat o carta di credito potrà contare su una corsia preferenziale per la vittoria, perché avrà un 20% in più di possibilità di vincere rispetto a chi paga in contanti.
Lo scontrino lotteria non varrà per tutti gli acquisti, ma solo per quelli oltre una determinata soglia che non è ancora stata fissata. Così come poco si sa dei premi che non sono stati ancora definiti: il viceministro Luigi Casero ha annunciato consistenti premi sotto in denaro o, per esempio, una automobile di lusso. Un premio sarà destinato anche agli esercenti che hanno emesso lo scontrino vincente.