ROMA – Più che “caldo” l’autunno che ci aspetta sarà “drammatico”, almeno dal punto di vista dell’occupazione. E’ la preoccupazione del leader della Uil Luigi Angeletti che, intervistato da TgCom 24 spiega: ”Stiamo perdendo 1.000 posti al giorno” e che questa emorragia ”non si arresterà Ci aspettano mesi peggiori di quelli che sono passati”.
La Uil si dice scettica sulla possibilità che l’incontro tra Governo e sindacati di martedì e gli eventuali che seguissero porti a una soluzione sul fronte dell’aumento dei salari e della produttività. ”Occorrono – ha detto Angeletti – risorse economiche e politiche e il Governo non ha nessuna delle due. Non ha soldi e non ha, a fine legislatura, la forza politica per cambiare le norme”.