ROMA – L'obiettivo fissato dal governo di un deficit ''vicino al pareggio'' nel 2014 e' ''condivisibile'', ma per raggiungerlo, ''non servono manovre di politica economica caratterizzate da ulteriori aumenti di tassazione a carico di imprese e famiglie''. Lo sottolinea il presidente dell'Ania Fabio Cerchiai nella relazione all'Assemblea annuale dell'associazione.
Queste misure, secondo Cerchiai, ''sarebbero controproducenti. Ci condurrebbero in un vicolo cieco, in fondo al quale troveremmo contrazione dei consumi e tensioni sul mercato del lavoro''.