L’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne ha risposto al ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola che, nei giorni scorsi, aveva definito una «follia» l’eventuale chiusura di Termini Imerese.
«Per esperienza mia personale prima di usare un linguaggio pesante come “follia” uno dovrebbe capire i dati», ha spiegato Marchionne.
Marchionne ha poi sottolineato che «se uno poi li capisce magari tira conclusioni diverse». L’ad della Fiat, parlando a margine dell’udienza del processo sull’equity swap Ifil-Exor, ha infine concluso dicendo: «Aspettiamo il primo dicembrer (giorno dell’incontro previsto con Scajola) e poi anche il 21 (l’incontro con le parti sociali)».
«Sarebbe folle far morire un polo industriale come quello di Termini Imerese, su cui nel tempo sono stati fatti investimenti importanti e dove tutti mi dicono che la qualità del lavoro è molto buona». Aveva detto, nel corso della sua visita alla fiera Big Five, il ministro Scajola.
