Accordo fatto tra i sindacati e Federmeccanica per il rinnovo contrattuale dei metalmeccanici. L’intesa è stata siglata da Fim e Uil mentre la Fiom Cgil non ha firmato.
Il nuovo contratto prevede un aumento retributivo medio di 112 euro, equivalente a 110 euro per il quinto livello. La prima tranche dell’aumento sarà in busta paga da gennaio 2010 e sarà di 28 euro, la seconda sarà di 40 euro dal 2011 e la terza di 42 euro nel 2012. Ai metalmeccanici (circa 1 milione e 300 mila lavoratori) saranno corrisposti ulteriori 15 euro mensili dal primo gennaio 2011 come elemento di perequazione per chi non ha la contrattazione integrativa.
Intesa raggiunta anche sul Fondo di Solidarietà per i lavoratori di aziende in crisi: l’azienda verserà due euro per i primi due anni per tutti i lavoratori. L’iscrizione al Fondo sarà volontaria e costerà ai lavoratori un euro al mese. Dal primo gennaio 2013, però, l’azienda verserà i contributi solo per quei lavoratori che hanno aderito al Fondo.
Il segretario della Fiom Gianni Rinaldini aveva definito «un atto distruttivo» l’accordo separato sul contratto.
