ROMA – La regola del rientro del debito decisa la scorsa primavera all'unanimita' dai Paesi europei ''e' un gravoso vincolo'' che l'attuale governo ''non ha potuto discutere accettare o accettare''. Ma nel nuovo testo le regole di rientro contiene ora anche il rispetto di ''garanzie temporale e elementi flessibilita' per cui l'Italia si e' battuta''. Lo ha detto il premier Mario Monti al Senato evidenziato che su questo punto il governo si e' mosso in ''assoluta continuita''' con l'esecutivo precedente.
