
Nobel per l'Economia a Bernanke, DIamond e Dybvig per le ricerche su banche e crisi finanziarie (Foto Ansa)
Il Premio Nobel per l’Economia 2022 è stato assegnato all’ex presidente della Fed Ben Bernanke, a Douglas W. Diamond and Philip H. Dybvig per “le ricerche sulle banche e le crisi finanziarie”. Lo annuncia L’Accademia reale delle Scienze svedese.
E’ la prima volta che il riconoscimento va ad un ex banchiere centrale, Bernanke, che dai vertici della banca centrale Usa dovette affrontare la grande crisi finanziaria del 2007-2008.
Nobel per l’Economia 2022, la motivazione
Per la commissione dei Nobel, i tre economisti hanno consentito di migliorare in modo significativo le conoscenze sul ruolo delle banche nei cicli economici, e in particolare durante le crisi finanziarie. Dai loro studi è emerso quanto sia importante evitare che le banche falliscano, fornendo se necessario strumenti per sostenerle temporaneamente, per evitare contraccolpi ancora più gravi sull’economia.
Nei primi anni Ottanta, Bernanke, Diamond e Dybvig furono tra i primi ad approfondire i problemi legati alle banche e a come renderle meno vulnerabili nei periodi di crisi. Dalle loro ricerche sarebbero poi emerse norme e leggi per regolare i mercati finanziari.
Nobel Diamond: “L’inflazione sarà sconfitta”
“Le banche centrali sono in grado di sconfiggere l’inflazione, spesso ci dimentichiamo di una lezione di Milton Friedman e cioè che la politica monetaria delle banche centrali agisce con un ritardo temporale”. Lo ha detto Douglas Diamond, chiamato in tempo reale dall’Accademia svedese delle Scienze durante la conferenza stampa per il conferimento a lui, oltre che a Ben Bernanke e Philip Dybvig, del Premio Nobel per l’Economia.
Tuttavia – ha detto Diamond – “una parte del problema sono i deficit molto vasti in tutto il mondo: la politica monetaria e la politica fiscale devono lavorare assieme”. Diamond ha sottolineato he il sistema finanziario globale oggi “è molto più preparato” all’eventualità di una crisi finanziaria rispetto al 2008