Se Stefano Saglia si è sbilanciato sulle date, due centrali attive entro il 2020, Giulio Tremonti sottolinea che senza il nucleare l’Italia non può competere. Uno è sottosegretario allo Sviluppo Economico, l’altro è il ministro dell’Economia ed entrambi vogliono il ritorno dell’atomo in Italia.
”Competere senza il nucleare significa competere in un modo autospiazzante”, ha detto Tremonti parlando al meeting di Rimini della difficoltà nella competizione con altri paesi, come ”i paesi che hanno il nucleare”.
”Un’assenza che pesa in Italia – ha aggiunto – anche per l’impatto negativo sul Pil dell’import di energia”.