MILANO – La Borsa di Milano chiude a -2,1%, dopo una giornata tesa dovuta ai timori per la tenuta del governo guidato da Enrico Letta. Anche lo spread tra Btp e Bund risente della crisi di governo: in mattinata ha aperto a 240 punti per poi salire a 249.
PIAZZA AFFARI – Piazza affari ha aperto in calo alle 9 della mattina del 26 giugno, con l’indice Ftse Mib che cedeva lo 0,23%, zavorrato da Gtech (-1,75%) e Fiat Industrial (-1,35%) mentre corre la Bpm (+2,01%).
Dopo le prime contrattazioni il calo è aumentato, scendendo allo 0,77% appesantito dai bancari, fino al dato della chiusura.
SPREAD – Lo spread invece continua a salire, partendo dai 240 punti base in apertura e arrivando nel primo pomeriggio a quota 250, si è infine arrestata a 249