ROMA – ''Il problema del diritto alla pensione dei lavoratori espulsi prima del tempo dalle aziende e' una questione che riguarda oltre trecentomila persone. E' giusto che unitariamente si sia deciso di chiedere la modifica della riforma su questo punto. Che era uno dei punti critici da noi segnalati immediatamente''. Lo afferma a Repubblica il leader nazionale della Fiom, Maurizio Landini, sulla manifestazione indetta per il 13 aprile che vedra' i sindacati marciare uniti.
''Una buona notizia'', commenta Landini che lancia quindi un appello a ''Fim e Uilm perche' anche in Fiat non seguano l'azienda nella strategia della discriminazione che oggi colpisce noi, domani potrebbe colpire loro e in ogni caso colpisce i lavoratori''.
